Affascinati dai romanzi polizieschi di Andrea Camilleri, oggi migliaia di turisti approdano in Sicilia per visitare i luoghi de Il commissario Montalbano: la città immaginaria di Vigata, raccontata anche dalla serie tv omonima, attrae i viaggiatori più romantici alla ricerca dello sciauro e dei sapori della terra amata da Salvo.
Ma partiamo dall’immagine che tutti associano al Commissario: la veranda sul mare della casa a Marinella che Salvo condivide con la sua amata Livia. Le scene del film sono state girate a Punta Secca, un lido della frazione di Santa Croce Camerina in provincia di Ragusa. Dopo un selfie davanti alla casa da inviare subito agli amici, non lasciate la spiaggia prima di esservi tuffati nelle acque limpide dove Montalbano fa il bagno ogni mattina.
Seguendo le tracce del commissario, giungiamo a Modica: iniziamo dalla spettacolare scalinata della Chiesa di San Giorgio dove Salvo si ferma spesso ad aspettare Livia quando giunge in corriera.
Il giardino pensile della Chiesa è invece lo scenario della puntata La vampa d‘agosto: è lì che si trova la casa del medico legale, il dottor Pasquano, a cui Salvo si diverte a “rompere o scassare o sbriciolare i cabbasisi” quando c’è un caso da risolvere.
Approfittate di questa escursione per scoprire i tesori del barocco della città di Modica, mentre immaginate Salvo impegnato nell’ultima indagine con il suo vice Mimì Augello, suo grande amico, il riservato ispettore Giuseppe Fazio e il simpatico quanto stralunato agente Agatino Catarella.
Dopo aver inseguito gli odori della tipica gastronomia locale e aver respirato l’atmosfera di quelle viuzze che vi portano alla memoria le strade di Vigata, potete ora prendervi una piccola pausa dalla città per andare a visitare l’area archeologica di Cava d’Ispica, dove si trovano le catacombe della Larderia, la più grande grotta sepolcrale della Sicilia: qui il nostro Montalbano sarà alle prese con uno strano rapimento nella puntata La pazienza del ragno.
E quando si parla del Commissario, non si può non citare l’anziano capomafia Balduccio Sinagra: nella provincia di Ragusa si trova il set della sua casa, il castello di Donnafugata, maestosa dimora nobiliare dell’800. Tra le attrazioni del castello anche un parco e un labirinto voluto dall’eccentrico proprietario del palazzo, il barone Corrado Arezzo de Spuches.
Se volete proseguire il vostro tour seguendo i set della fiction, allora fate un salto al Municipio di Scicli, dove sono state girate le scene all’interno del commissariato di Vigata.
Visitate invece Comiso per scoprire il set de Gli arancini di Montalbano: nell’ex Mercato Ittico è stato ambientato l’Istituto Sacro Cuore di Maria, mentre la Chiesa di Santa Maria delle Stelle ha fatto da splendido sfondo ad alcune scene del film.
Ma se sono i romanzi ad avervi affascinato, allora andate a scoprire la Sicilia intensa e autentica di Agrigento: Porto Empedocle, nella provincia girgentina, è il paese che ha ispirato Vigata e che ha dato i natali a Andrea Camilleri.
Questi sono solo alcuni dei luoghi che ospitano i fatti di sangue, le indagini e gli amori in cui è protagonista Salvo: c’è tutta una Sicilia nascosta e suggestiva da scoprire e cercare tra le avventure de Il Commissario Montalbano.