Protagonista della gastronomia modicana è sicuramente la cucina più semplice, quella nata nelle masserie che un tempo popolavano la campagna iblea.

Dalla vita quotidiana di queste derivano soprattutto le ricette di piatti unici come le minestre di fave, ceci, fagioli e lenticchie che erano il pasto della sera oppure la pasta fatta in casa, come i “cavatieddi” o ancora la pasta che padduneddi”, pasto che un tempo era riservato al pranzo della domenica.

In questa tradizione culinaria, il pane aveva un posto d’onore: consumato ancora caldo condito con olio, sale, pepe e origano e accompagnato da olive e formaggi come la ricotta. Accanto al pane, una volta alla settimana, le masserie preparavano le scacce, focacce di pane che erano realizzate con diversi tipi di ripieni: con le verdure di stagione, con la ricotta, con la salsiccia, con il pomodoro e la cipolla (che è la ricetta tipica modicana) o con melanzana.

Le scacce sono ancora oggi un prodotto tipico della rosticceria di Modica e in generale della provincia di Ragusa: un ottimo spuntino pomeridiano da provare se vi trovate a passeggiare per le vie del centro.

Ingredienti (ricetta per 3 scacce)

Impasto

  • 500 g di semola di grano duro rimacinata
  • 220 g circa di acqua
  • Olio EVO
  • 7 g di lievito di birra
  • sale

Ripieno

  • 800 g di salsa di pomodoro
  • caciocavallo grattugiato (circa 4 cucchiai)
  • 1 cipolla bianca
  • Olio EVO
  • sale
  • un pizzico di zucchero

Preparazione della scaccia modicana

Su una spianatoia, mettete la farina a fontana e al centro mettete il lievito che avrete fatto sciogliere con un po’ d’acqua.

Aggiungere due pizzichi di sale e circa 3 cucchiai di olio all’impasto ed iniziate a lavorare fino a quando l’impasto non sarà liscia e non appiccicoso. Dividete l’impasto in 4 panetti e lasciate lievitare per circa un’ora.

A parte preparate la salsa: fate cuocere la salsa di pomodoro in una pentola, aggiungendo due cucchiai d’olio, sale e un pizzico di zucchero. Lasciate cuocere a fiamma lenta per circa 20 minuti fino a quando la salsa non sarà densa. A quel punto spegnete il fuoco, aggiungete il caciocavallo grattugiato e lasciate raffreddare.

A parte fate ammorbidire in una padella con olio la cipolla tagliata finemente e poi coprite con un coperchio per tenerla in caldo.

Riprendete l’impasto che avete lasciato lievitare, unite i panetti e impastateli nuovamente per un po’, poi dividete la pasta in tre parti e iniziate a stendere ogni parte in una sfoglia rettangolare sottile.

Coprite ogni sfoglia con uno strato di salsa di pomodoro, lasciando liberi i bordi. Disponete le cipolle sul pomodoro e chiudete le scacce: girate il lato inferiore e superiore verso il centro, fate un altro strato di ripieno, piegate i bordi rimasti nuovamente verso il centro e poi piegate a metà. Richiudete bene le estremità schiacciando la pasta, per non far fuoriuscire il ripieno.

Mettete le scacce su una teglia con carta da forno ed infornate a 220° per circa 20 minuti o fino a doratura. Le scacce sono ottime da consumare calde, ma anche fredde sono una vera bontà!

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